Da S. Martino al Monte a Silandro
Il Monte Sole della Val Venosta è ideale per le escursioni in primavera e in autunno.
Si caratterizza per la bella veduta sulla Val Venosta e sulle Alpi dell’Ortles che si trovano di fronte.
Il Monte Sole della Val Venosta in Alto Adige con la sua vegetazione simile alla steppa è adatto soprattutto per trekking in primavera e in tardo autunno.
In estate qui è caldo e soffocante e persino le incantevoli vedute dagli alti sentieri panoramici perdono il loro fascino quando l’escursionista deve combattere tutto il tempo con il caldo.
Mentre nell’altra parte della valle, nel verde Monte di Tramontana, in primavera si trova la neve ancora nei punti più bassi, i sentieri lungo il Monte Sole all’inizio di Aprile sono già percorribili fino a 1.700 o 1.800 metri ampiamente sgombri di neve.
L’Alta via di Silandro è una delle vie panoramiche più belle della Val Venosta ed è in modo particolare a primavera quasi deserta.
Anche se all’inizio il percorso da S. Martino al Monte alle fattorie Egg (stazione di merenda) e Forra porta attraverso una via carreggiabile che all’inizio per un pezzo è asfaltata, le meravigliose vedute in profondità sulla vallata e sui ghiacciai di fronte delle Alpi dell’Ortles ripagano di ciò ogni momento.
Ma il percorso non è nel complesso affatto noioso come erroneamente si potrebbe credere all’inizio, invece al contrario molto vario ed interessante.
Sentieri sui prati e viottoli sulle rocce, fattorie e rovine, sentieri di bosco e stupende vedute caratterizzano questo trekking ricco di scorci lungo il Monte Sole della Val Venosta.